Appalto mensa a Hitachi, condizioni inaccettabili per lavoratrici e lavoratori di Pellegrini Spa
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UILTuCS Toscane e Filcams denunciano la grave situazione in cui versa il personale dell’appalto di ristorazione all’interno dello stabilimento Hitachi Rail di Pistoia. Pellegrini, a cui Hitachi ha affidato il servizio, ha unilateralmente disdettato tutti i precedenti accordi
La Filcams Cgil di Pistoia-Prato e la Uiltucs Toscana area di Pistoia denunciano la grave situazione in cui versano le lavoratrici ed i lavoratori dell’appalto di ristorazione all’interno dello stabilimento Hitachi Rail di Pistoia, affidato all’azienda Pellegrini S.p.A. La Pellegrini, infatti, ha unilateralmente deciso di non dare seguito ad alcune intese tra cui anche l’accordo sul premio di produzione che il personale è sempre riuscito a percepire, sin dai tempi in cui lo stabilimento era gestito da Ansaldo Breda, grazie al raggiungimento dei parametri di produttività concordati. Pellegrini, a cui Hitachi ha affidato il servizio, ha unilateralmente disdettato tutti i precedenti accordi ed allo stesso tempo si è resa disponibile ad avviare il confronto richiesto da UILTuCS Toscana e Filcams Pistoia-Prato, per definire nuove intese ed un nuovo accordo sul premio di risultato. La società però, subito all’inizio della trattativa ha dichiarato l’indisponibilità a trattare l’argomento, venendo così meno agli impegni assunti. Ancora una volta un comportamento grave, segno evidente di disprezzo per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici occupate nell’appalto.
A seguito, quindi, delle riunioni svolte con il personale, Filcams Pistoia Prato e UILTuCS Toscana – Area Pistoia, hanno proclamato uno stato di agitazione e si sono riservate ulteriori azioni di lotta da effettuarsi senza preavviso qualora Pellegrini mettesse in atto comportamenti intimidatori nei confronti del personale. Non accetteremo minacciate e qualora la società interrompesse e/o variasse, come nel pregresso, la pianificazione oraria, variasse in modo intimidatorio la pianificazione delle ferie già concordate, ci rivolgeremo alle autorità competenti. Se anche una di queste o altre azioni intimidatorie a cui la società non è nuova, verrà posta in essere per impedire il dissenso democratico, chiederemo a Hitachi di assumersi la responsabilità diretta.
L’impegno della Filcams Cgil di Pistoia-Prato e della UiltucsToscana – Area Pistoia, proseguirà sino a che i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori non verranno pienamente riconosciuti. Noi non ci piegheremo all’azienda come ha fatto qualche altra organizzazione non confederale con cui Pellegrini dialoga meglio.
Pistoia 11 aprile 2025