Farmacisti in mobilitazione: il 15 luglio presidio sotto la sede di Federfarma Toscana
UILTuCS Toscana: “Le proposte economiche avanzate da Federfarma al tavolo nazionale sono apparse distanti anni luce dalla realtà quotidiana vissuta da migliaia di professionisti”
Lunedì sera, il Consiglio Regionale Unitario dei farmacisti ha registrato una partecipazione straordinaria, segno evidente di un malcontento profondo e diffuso. Il confronto acceso tra colleghe e colleghi ha generato proposte e riflessioni che ora si trasformano in azione concreta: il prossimo 15 luglio, farmacisti da tutta la Toscana si riuniranno in presidio davanti alla sede di Federfarma Toscana per esprimere il proprio dissenso.
“Le proposte economiche avanzate da Federfarma al tavolo nazionale sono apparse distanti anni luce dalla realtà quotidiana vissuta da migliaia di professionisti.” Si esprime così Giuseppe Franzone, coordinatore regionale UILTuCS Toscana per il settore farmacie. “Una parte della dirigenza sembra ignorare le responsabilità, le competenze e il carico di lavoro crescente richiesti oggi a chi lavora in farmacia – continua Franzone – si parla di ampliare i servizi offerti, ma senza riconoscere dignità, diritti e giusta retribuzione a chi quei servizi dovrebbe garantirli.”
“Non possiamo permettere che miopia e interessi di parte compromettano il futuro di una professione essenziale per la salute pubblica.
Non staremo a guardare.” Conclude Franzone.
Il 15 luglio in piazza per dire basta.
È il momento di farsi sentire. È il momento di reagire.